Il lavaggio delle autocisterne e dei veicoli industriali nell’ultimo decennio è stato completamente rivoluzionato, la comunità europea per garantire la conformità dei prodotti trasportati in cisterna e per evitare eventuali contaminazioni tra prodotti, ha inserito una regolamentazione e la creazione di un certificato di” idoneità al lavaggio”.
Questo ha permesso la creazione di un nuovo settore industriale come il lavaggio di autocisterne e veicoli industriali.
Questo processo di lavaggio industriale produce una quantità di refluo non indifferente con caratteristiche chimico fisiche e biologiche molto differenti sia per concentrazione sia per tipologia.
Ogni singolo lavaggio di una autocisterna produce un refluo che è composto dal prodotto precedentemente trasportato, per questo motivo è necessario studiare impianti di trattamento acque specifici che tengano conto della grande diversità chimiche che si intrecciano durante i vari lavaggi.
La Pentacque forte della sua esperienza è in grado di consigliarvi e fornirvi impianti di depurazione che corrispondano a queste esigenze, questi impianti di trattamento acque in alcuni casi sono definiti completi, nel senso che la depurazione consiste in un trattamento chimico fisico e in un trattamento biologico.
La sezione di trattamento delle acque chimico fisico, è ad alta efficacia e flessibilità, gli impianti di depurazione che installiamo devono essere in grado di trattare le acque reflue anche con forti escursioni di concentrazioni chimiche, l’impianto di depurazione acque deve essere in grado di assorbire tutte le sostanze inquinanti presenti.
Questo si può ottenere grazie a una automazione a PLC e con un dosaggio stechiometrico dei corretti reagenti chimici di contrasto, va inoltre sottolineato che questi reflui hanno una forte presenza di solidi sospesi e sedimentabili che necessitano di un preliminare impianto di depurazione a flottazione che abbatte il COD e attenua l’intero processo di depurazione successivo.
Se il lavaggio di autocisterne e mezzi industriali produce un refluo organico, in quanto trasportava prodotti assimilabili all’industria alimentare, l’impianto di depurazione reflui deve essere di tipo biologico a fanghi attivi.
L’impianto di depurazione normalmente utilizzato in caso di contaminazione di tipo alimentare del refluo è un sistema di trattamento acque biologico a fanghi attivi a batch, questa soluzione è adatta in quanto i bassi volumi giornalieri e la diversità di inquinanti, viene contenuta da questo sistema.
È da considerare che la capacità di trattamento in termini di resa, è maggiore del sistema biologico in continuo, questo sistema a batch di trattamento dei reflui inoltre soffre meno la mancanza e la diversità di alimentazione organica e sopporta meglio le variazioni date da lavaggi diversificati.
La combinazione di impianti chimico fisici e biologici a batch a fanghi attivi sono necessari in questo settore, il trattamento cosi progettato assicura la garanzia funzionale e rispetto dei limiti tabellari vigenti.
Gli impianti di trattamento acque normalmente proposti nel settore del lavaggio di autocisterne e veicoli industriali sono:
- Impianti depurazione chimico fisici continui
- Impianti depurazione chimico fisici a batch
- Impianti di disidratazione fanghi
- Impianti di filtrazione assorbenti per tensioattivi e sostanze organiche
- Impianti Biologici a fanghi attivi continui
- Impianti a batch automatici a aereazione forzata
- Impianti prima pioggia
